Entro il 2026, gli imballaggi compostabili dovranno andare oltre le dichiarazioni ecologiche: i prodotti venduti in Europa, Nord America e Asia dovranno avere certificazioni di terze parti (EN 13432 nell'UE; ASTM D6400/BPI in Nord America), essere registrati nei sistemi EPR ed esporre etichette ecologiche approvate. Bioleader supporta i marchi con materiali certificati, documentazione di conformità, etichettatura localizzata e integrazione EPR, garantendo l'accesso all'esportazione senza soluzione di continuità, l'allineamento legale e la fiducia del marchio in un panorama normativo in rapida espansione.
Mentre la sostenibilità diventa irrinunciabile nel settore del packaging globale, il 2026 si preannuncia come un anno cruciale. Nuove e più estese normative in Europa, Stati Uniti e Asia costringono i marchi a rivalutare l'uso di materiali compostabili, non solo dal punto di vista delle prestazioni, ma anche attraverso la lente della conformità legale.
Che si tratti di un marchio di ristorazione, di un produttore di marchi privati o di un acquirente per l'esportazione, è ora di fare chiarezza su tre punti chiave: EN13432, ASTM D6400, e EPR. In questa guida, vi illustreremo le differenze, le scadenze e i passi concreti che il vostro team può intraprendere per essere all'avanguardia, con la consulenza di Bioleader®, leader a livello mondiale. fornitore di imballaggi compostabili certificati.

🌍 Perché il 2026 sarà un punto di svolta per gli imballaggi compostabili
Diverse leggi nazionali e regionali approvate tra il 2021 e il 2024 entreranno pienamente in vigore entro il 2026. Questo segna un inasprimento globale degli standard di compostabilità, tra cui:
L'espansione dell'Unione europea del Direttiva sulla plastica monouso (SUPD) per includere un maggior numero di formati da asporto e di confezioni alimentari.
Le riforme degli EPR di Francia e Germaniache richiede ai produttori di assumersi la piena responsabilità per i rifiuti di imballaggio post-consumo.
Legislazione a livello statale degli Stati Uniti in California, Washington, Colorado e altri Stati sta introducendo standard di etichettatura della compostabilità e schemi EPR.
La legge sulla sostenibilità delle risorse di Singaporeche impone la separazione e il trattamento dei rifiuti di imballaggio.

In breve: non è più sufficiente etichettare un prodotto come "ecologico". Nel 2026, gli imballaggi compostabili dovranno essere certificati, registrati, tracciabili e conformi alle leggi regionali.
🏷️ Cos'è la EN13432 e perché è importante in Europa
Il EN13432 è il fondamento di tutti gli imballaggi compostabili dell'Unione Europea. Esso definisce quattro criteri chiave:
Biodegradabilità: Degradazione minima di 90% in CO₂ entro 6 mesi nel compostaggio industriale.
Disintegrazione: Dopo 12 settimane non devono rimanere più di 10% della massa originale.
Nessun effetto negativo sulla qualità del compost o sulla crescita delle piante.
Bassi livelli di metalli pesanti e assenza di sostanze nocive.
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Tipi di imballaggio che rientrano nella norma EN13432
Tazze in PLA e coperchi
Vaschette e vassoi a base di bagassa
Ciotole in carta kraft compostabili rivestimento
Posate e amido di mais CPLA scatole di cibo
La norma EN13432 si applica non solo ai materiali ma anche alla l'intero oggetto dell'imballaggio, compresi gli inchiostri, gli adesivi e i rivestimenti.
📝 Etichettatura e registrazione
Commercializzare legalmente i prodotti come compostabili in Europa:
La certificazione deve provenire da un ente terzo accreditato (ad es, TÜV Austria, DIN CERTCO).
I produttori devono registrarsi presso sistemi EPR nazionali (ad esempio, LUCIDO in Germania).
L'imballaggio deve riportare loghi di compostabilità riconosciuti.
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Senza di essi, i vostri prodotti rischiano di essere bloccati alla dogana, eliminati dal listino dei rivenditori o multati dalle autorità di regolamentazione..
🇺🇸 Comprensione dell'ASTM D6400 per il mercato statunitense
Negli Stati Uniti, l'ASTM D6400 è il metodo di prova principale utilizzato per determinare se i materiali plastici possono essere etichettati come "compostabile".
🔬 ASTM D6400 Requisiti chiave:
Deve biodegradare almeno 90% in meno di 180 giorni
Deve disintegrarsi fisicamente durante il compostaggio
Non deve rilasciare sostanze tossiche
Si applica la compostabilità solo in ambienti industriali
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🏷️ Guida alla certificazione BPI e all'etichettatura FTC
Il Istituto per i prodotti biodegradabili (BPI) utilizza l'ASTM D6400 come standard principale per la certificazione degli imballaggi. Senza questa etichetta, il vostro prodotto potrebbe violare Guide verdi della FTCesponendo il vostro marchio a rischi legali per greenwashing.
📊 Confronto: EN13432 vs. ASTM D6400
| Caratteristica | EN13432 | ASTM D6400 |
|---|---|---|
| Cronologia della biodegradazione | 90% in 6 mesi | 90% in 180 giorni |
| Ambiente di compostaggio | Compostaggio industriale | Compostaggio industriale |
| Certificatori | TÜV, DIN CERTCO | BPI (USA) |
| Requisito di disintegrazione | ≤10% rimane dopo 12 settimane | Deve disintegrarsi completamente |
| Accettato in | UE, Regno Unito, Asia | Stati Uniti, Canada |
♻️ EPR: La responsabilità estesa del produttore è il vero cambiamento di gioco
EPR Le leggi richiedono ai produttori, agli importatori e ai proprietari dei marchi di finanziare la gestione del fine vita delle confezioni che introducono sul mercato.
Entro il 2026, oltre 50 Paesi, tra cui quasi tutta l'UE, richiederanno la registrazione EPR per la maggior parte dei formati di imballaggio, compresi quelli compostabili.
🌐 Mercati chiave da tenere d'occhio
| Paese | Stato dell'EPR | Anno di applicazione |
|---|---|---|
| Germania | Attivo (LUCID) | Ampliato 2025-26 |
| Francia | Richiesto il logo Triman | Aggiornato al 2024 |
| Paesi Bassi | EPR obbligatorio | 2025 |
| Canada | Introduzione dell'EPR a livello federale | 2025-2026 |
| Stati Uniti (Stati) | CA, CO, WA, ME, OR | Attivo entro il 2026 |
📋 Come conformarsi all'EPR
Registratevi in ogni paese in cui il vostro prodotto viene venduto
Presentare dati sul tipo di materiale, sul volume e sulla riciclabilità.
Pagare i diritti di licenza in base alle prestazioni ambientali
Usare un metodo corretto etichette ecologiche e istruzioni per lo smaltimento
🏭 Come Bioleader® aiuta i clienti globali a mantenere la conformità
Come produttore affermato di imballaggi compostabili certificati, Bioleader fornisce un supporto end-to-end per i marchi che esportano nei mercati regolamentati.
🎯 Linea di prodotti certificati
Bagassa certificata EN13432 + ASTM D6400 vassoi, tazze in PLA, ciotole kraft e posate in CPLA
Opzioni di stampaggio personalizzate per marchi privati
I prodotti sono sottoposti a test di migrazione, verifica della biodegradazione e audit sulla tracciabilità dei materiali.

📦 Documentazione pronta per l'esportazione
Certificato di compostabilità (UE/USA)
Rapporti dei test di laboratorio
Supporto per l'etichettatura con lingua localizzata e logo
Guida all'EPR: LUCID in Germania, Citeo in Francia, ecc.
📌 Caso reale: esportazione in Germania
Nel 2024, un cliente di Bioleader che riforniva una catena di insalate ad Amburgo ha dovuto affrontare ritardi doganali dovuti a lacune nella registrazione degli EPR. Bioleader ha fornito assistenza con:
Avviamento del sistema LUCID
Corrispondenza dei codici dei prodotti compostabili
Aggiornamento del design dell'etichetta (Triman + "OK compost")
Approvazione finale entro 3 settimane
Il vostro packaging è pronto per il 2026? [Lista di controllo]
Utilizzate questa lista di controllo per assicurarvi di essere preparati:
✅ I vostri prodotti sono certificati secondo EN13432 o ASTM D6400?
✅ Siete registrati presso i sistemi EPR in Europa o in Nord America?
Il vostro imballaggio include le etichette corrette (BPI, OK Compost, Triman)?
Il vostro fornitore ha esperienza in materia di documentazione ed etichettatura transfrontaliera?
Avete pianificato la vostra strategia sui materiali di imballaggio per i prossimi 2-3 anni?
Se avete risposto "no" a una di queste domande, è il momento di agire.
🧭 Pensieri finali: Agire ora per essere pronti all'esportazione
Man mano che il mondo si muove verso obiettivi di rifiuti zero e conformità più rigorosa, l'imballaggio non sarà più solo una scelta di prodotto, ma un fattore di rischio normativo.
Entro il 2026, importatori, proprietari di marchi e persino piattaforme di consegna di cibo richiederà Imballaggi compostabili certificati da terzi, registrati EPR e completamente documentati..
Lavorare con fornitori collaudati come Bioleader® vi dà più di un prodotto: vi dà un vantaggio in termini di conformità.
📬 Informazioni su Bioleader
Xiamen Bioleader Environmental Protection Technology Co. è un produttore leader di imballaggi alimentari compostabili con sede a Xiamen, in Cina. Siamo specializzati in stoviglie in bagassa, Tazze fredde in PLA, ciotole in carta kraft e posate compostabili, tutti certificati per soddisfare gli standard globali.
Con clienti in più di 30 paesi, aiutiamo i marchi a navigare sostenibilità, conformità e fiducia dei consumatori.

👉 www.bioleaderpack.com
📞 +86-15980856610
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📌 FAQ(Le persone che chiedono anche)
1. Cos'è la certificazione EN13432 e perché è importante?
La norma EN13432 è lo standard dell'Unione Europea per la compostabilità industriale dei materiali di imballaggio. Definisce criteri rigorosi, tra cui la biodegradazione di almeno 90% in CO₂ entro 6 mesi, la completa disintegrazione nel compost, l'atossicità per le piante e i limiti di metalli pesanti. Questa certificazione è richiesta per legge per l'etichettatura e la vendita di imballaggi compostabili in tutta l'UE.
2. Qual è la differenza tra EN13432 e ASTM D6400?
Sebbene sia la norma EN13432 che la norma ASTM D6400 certifichino la compostabilità, la norma EN13432 si applica al mercato europeo e la norma ASTM D6400 è utilizzata principalmente negli Stati Uniti. I prodotti EN13432 sono comunemente certificati da TÜV Austria o DIN CERTCO, mentre i prodotti ASTM D6400 sono spesso certificati BPI negli Stati Uniti.
3. Come influisce l'EPR sulle esportazioni di imballaggi compostabili?
Le leggi EPR (Extended Producer Responsibility) impongono ai produttori e agli importatori di registrare gli imballaggi, di comunicare i tipi e i volumi dei materiali e di versare eco-contributi per i programmi di riciclaggio o compostaggio. Entro il 2026, molti Paesi - tra cui Germania, Francia e parte degli Stati Uniti - applicheranno i sistemi EPR per tutti gli imballaggi, compresi quelli compostabili. La mancata conformità può comportare il blocco delle spedizioni o multe.
4. Quali prodotti di imballaggio devono essere certificati secondo la norma EN13432 o ASTM D6400?
Tutti gli imballaggi commercializzati come compostabili, come i gusci di bagassa, le tazze fredde in PLA, insalatiere in carta kraft con PLA e posate compostabili in CPLA o amido di mais, devono essere certificati secondo la norma EN13432 (per l'Europa) o ASTM D6400 (per gli Stati Uniti). La certificazione garantisce la biodegradazione sicura del materiale negli impianti di compostaggio industriale e la conformità alle leggi locali sull'etichettatura.
5. Come può Bioleader aiutare con la conformità e la documentazione per l'esportazione?
Bioleader® offre imballaggi compostabili certificati a livello globale e fornisce un supporto normativo completo per i clienti esportatori. Questo include i certificati EN13432 e ASTM D6400, i rapporti di prova dei prodotti, l'etichettatura localizzata (ad esempio, il logo Triman, il marchio BPI) e la guida alla registrazione della Responsabilità estesa del produttore (EPR) per mercati come Germania (LUCID), Francia e Canada. La loro esperienza aiuta i marchi a evitare i rischi di conformità e ad accelerare l'ingresso nel mercato.
Come orientarsi nelle leggi sugli imballaggi compostabili del 2026: Cosa, perché, opzioni e considerazioni
Cosa è richiesto: Gli imballaggi compostabili devono ora soddisfare certificazioni riconosciute (EN 13432 nell'UE, ASTM D6400 + BPI negli Stati Uniti/Canada, ISO equivalenti in Asia) e i marchi devono registrarsi nell'ambito di programmi regionali di responsabilità estesa del produttore (EPR) come LUCID (Germania), Triman (Francia) o programmi statali statunitensi.
Perché è importante: La mancata conformità comporta il blocco delle spedizioni, multe o divieti di importazione. Mercati come l'Europa e Canada stanno espandendo il packaging regolamenti nell'ambito delle direttive sulle plastiche monouso e dei quadri EPR, mentre l'Asia-Pacifico impone la convalida e la tracciabilità delle compostiere. Una corretta certificazione ed etichettatura protegge l'accesso al mercato e crea fiducia nei consumatori.
Opzioni per i marchi che si preparano all'esportazione:
- Doppia certificazione: Ottenere la certificazione EN 13432 e ASTM D6400/BPI per coprire in modo efficiente più mercati.
- Localizzare le etichette: Inserire i loghi appropriati (ad esempio OK Compost, BPI, Triman) e aggiungere codici QR tracciabili per regione.
- Registrazione EPR: L'integrazione con sistemi come LUCID, Citeo o programmi basati sugli Stati Uniti avviene in modo proattivo.
Considerazioni chiave:
- Mantenimento della certificazione: Tenere traccia dei tempi di rinnovo e delle scadenze per i rapporti EPR in ogni giurisdizione.
- Tracciabilità della catena di approvvigionamento: Mantenete facilmente accessibili la documentazione, i test di migrazione e le tracce di controllo.
- Logistica di etichettatura: Personalizzate il packaging per garantire la conformità a più mercati: stampate varianti di design localizzate o etichette QR dinamiche.
Risultato per i marchi conformi: Accesso al mercato nelle principali regioni del mondo, riduzione del rischio normativo e leadership visibile nel settore del packaging sostenibile. I marchi creano fiducia attraverso la trasparenza e sono a prova di futuro con l'intensificarsi delle normative.











